Mercoledì 19 ottobre, SEC Newgate ha presentato la seconda edizione del Global ESG Monitor, un’ampia e approfondita indagine che analizza il giudizio delle persone rispetto all’impegno di governi e imprese nelle questioni ambientali, sociali e di governance, e monitora come questo influenzi i comportamenti d’acquisto e l’opinione nei confronti delle aziende e della politica. Per condurla è stato coinvolto un campione di 12.000 consumatori in 12 Paesi (Australia, Colombia, Francia, Germania, Hong Kong, Italia, Polonia, Singapore, Svezia, Emirati, Regno Unito e Stati Uniti).
Gli ESG rappresentano uno dei grandi temi della contemporaneità: sempre più cittadini e consumatori, soprattutto tra le generazioni più giovani, chiedono infatti ai business di generare cambiamenti positivi e affrontare questioni di interesse collettivo, come la crisi climatica e le disuguaglianze. Una tendenza destinata a consolidarsi e che è indispensabile saper interpretare per elaborare delle efficaci strategie aziendali e di comunicazione.
Dopo l’introduzione di Emma Kane, deputy CEO del Gruppo SEC Newgate Spa, Sue Vercoe, Managing Director Social and Market Research, SEC Newgate Research, ha presentato i principali risultati dell’ESG Monitor 2022.
Si è svolta poi una tavola rotonda, moderata da Feyi Akindoyeni, Partner & Melbourne Office Head, Communications SEC Newgate Australia, per commentare i dati e discutere le scelte da intraprendere per favorire un futuro sostenibile, sicuro ed equo. Sono intervenuti:
- Silvia Pavoni, Founding Editor of Sustainable views by Financial Times
- Andrew Adie, Head of Green & Good, SEC Newgate UK
- Angela Wiebeck, Chief Sustainability Officer, Aquila Capital
- Karla Hill, Associate Director, E3G and London Climate Action Week
- Wanda Buk, Vice-President for Regulatory Affairs, Polska Grupa Energetyczna S.A. (PGE)